La rotta dei Cisalfa Seamen è tornata sicura. La quarta vittoria consecutiva, la terza in campionato, spedisce i Marinai al quarto di finale di Roma, contro i quasi omonimi Marines. Nessun calcolo sui possibili incroci, l’ottima condizione raggiunta dalla squadra e gli infortuni degli atesini trasformano la trasferta di Bolzano in un impegno più semplice del previsto, caratterizzato da un primo quarto di gioco nel quale i ragazzi di Paolo Mutti piazzano tre stoccate vincenti, autori Garrett Safron, sempre più convincente nel ruolo di regista, di Ismail Lamamra e, non manca mai all’appello, di Filippo Fiammenghi. La meta di William Petrone, per il momentaneo 7 a 14 e la corsa end zone, siamo nella seconda frazione, di Danilo Bonaparte, altro atleta entrato in condizione nel momento topico della stagione, fissano lo score sul 7 a 28 all’half time. Da qui il punteggio non si muoverà più, complice la stanchezza dei Giants, giunti all’appuntamento con un roster risicato e la volontà di controllare le operazioni, senza rischiare infortuni quanto mai inopportuni alla viglia dei play off, da parte della Milano blue navy. La vittoria in riva all’Adige vale per i Cisalfa Seamen il terzo posto nel gruppo nord, il pareggio del record (5-5) e un quarto di finale teoricamente, ma solo teoricamente, più morbido rispetto a quello previsto con i Dolphins Ancona. In caso di vittoria, e sottolineiamo il condizionale di tale eventualità, all’orizzonte si profilerebbe una probabile semifinale contro i Rhinos, ripetizione di quella del 2015 e sfida ambita da entrambe le tifoserie che nell’ultimo impegno di stagione regolare hanno visto i loro beniamini divisi da un solo punto sul tabellone.
Giants Bolzano – Seamen Milano 7-28 (7-21 0-7 0-0 0-0)
Classifica finale girone nord:
Rhinos 10-0, Panthers 6-4, Seamen e Giants 5-5, Giaguari 3-7, Lions 1-9
Roberto Rizza
Ufficio Stampa Cisalfa Seamen Milano
Foto Dario Fumagalli
