La maledizione dell’esordio colpisce ancora

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Non bastano mezzo Safron a una formazione che paga dazio per le pesanti assenze a sfatare la maledizione della prima giornata che da alcuni anni sembra essere divenuta fedele compagna dei Seamen. L’esordio al Primo Nebiolo di Torino riserva un’amarezza ai campioni d’Italia costretti allo stop con i Giaguari al termine di un match dai due volti, il primo dominato dalle problematiche di un attacco affidato esclusivamente al running game, per ovvi motivi, ma il secondo è caratterizzato dall’ingresso inaspettato di Garrett Safron, reduce da una operazione al menisco 19 giorni fa, mostra cosa di buono potrà mettere in campo nel prosieguo del campionato, i tifosi di fede blue navy. Al termine di un primo tempo segnato dal touchdown dall’Oriundo torinese Cotrone e da un solo down conquistato dai milanesi e con la seconda frazione che si apre con il field goal di Mella, per il 9 a 0, Paolo Mutti e il suo staff decidono di giocare la carta del quarterback americano venendone ripagati da due mete su passaggio messe a segno entrambe da Filippo Fiammenghi. L’ottima prova della linea offensiva, che protegge al meglio il suo regista, concedendo un solo sack ai torinesi, ma non serve tuttavia a evitare la sconfitta che si materializza con l’intercetto dello statunitense Salvi e con il successivo touchdown di Scaramuzza su una ricezione da antologia a chiudere i giochi, nonostante il forcing finale, che ha visto un drop in End Zone, quindi sul 17 a 14 per i padroni di casa si chiude la partita. Il vantaggio di tre atleti import, contro uno e mezzo, se si vuole valutare obiettivamente la situazione e le varie assenze, risultano fatali a una squadra che avrà bisogno di qualche settimana per raggiungere il top della condizione. L’arrivo del possente italo canadese Jordan Marra, previsto in questi giorni, il pieno recupero del talentuoso Garrett Safron e il raggiungimento della giusta amalgama daranno un volto nuovo ai Seamen che non ha mai visto nella prima partita un successo inclusi il 2014 e 2015 dove esordirono con due pesanti sconfitte prima di cavalcare verso la conquista del tricolore. L’obolo alla tradizione negativa è stato pagato. La speranza è che serva a rinnovare quanto avvenuto in passato.

IFL 2016 (week 1) Giaguari Torino – Seamen Milano 17-14

Roberto Rizza
Ufficio Stampa Seamen Milano

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