Il derby da sempre fa rima con passione, rivalità e un rispetto che nessuna polemica potrà mai far venir meno. Per i Seamen il secondo derby di stagione fa anche rima con voglia di riscatto o, quanto meno, con il profondo desiderio di capire cosa non funzioni nella mente dei due volte campioni d’Italia, più che nell’assetto tecnico di una squadra che annovera un roster ancora importante. Va da sé che i Rhinos, padroni di casa e del girone nord, con un record immacolato, potranno giocare a memoria e con quella libertà mentale che deriva dalla coscienza dei propri mezzi. La sconfitta patita con i Panthers, più nei numeri che nelle statistiche, non deve generare un effetto a cascata sul morale della Milano blue navy che ora, più che mai, vuol far leva sul gruppo. Venerdì i Seamen riavranno alla loro corte Jordan Marra “from Toronto”, oriundo e oggetto misterioso che in casa blue navy non ha ancora avuto modo di mostrare le sue qualità. In questo momento di difficoltà tutto fa comodo e anche Jordan, ma non solo lui, sarà chiamato nelle prossime settimane a gettare il cuore oltre l’ostacolo per non mancare l’obiettivo dei play off. Sabato all’Arena, kick off alle 18.00, i Seamen e, se ci consentite, il derby in generale avranno bisogno del pubblico delle grandi occasioni per lanciare un messaggio forte e chiaro al campionato e al movimento sportivo italiano su quale importanza rivesta la sfida. L’obiettivo è quello di superare i 1200 tifosi del match d’andata, obiettivo perseguibile anche grazie alla saggia scelta dei Rhinos di disputare l’incontro nell’impianto di via Byron che ha riaperto i battenti per accogliere la passione milanese per la palla lunga un piede. Battenti che resteranno aperti anche tra una settimana quando i Seamen ospiteranno i Giaguari per una sfida che, fin d’ora, promette spettacolo e forti emozioni in chiave post season.
Sabato7maggio, ore18.00
Arena Civica via Byron Milano
Rhinos Milano vs Seamen Milano
Roberto Rizza
Ufficio Stampa Seamen Milano
Foto Dario Fumagalli
