In questo primo fine settimana di ottobre, i tryouts al Vigorelli per l’ingresso in Lega pro europea dei Seamen non devono fare ombra all’ennesima finale che quest’anno la franchigia milanese riesce a raggiungere.
Con una formazione composta in massima parte da giovani e donne i Seamen vanno infatti a Pesaro alla ricerca di un accesso alla prima divisione nel flag open, la versione non di contatto del football americano.
La squadra ha bruciato tutte le tappe nella seconda divisione, sette le vittorie riportate in otto impegni di regular season, trovando un meritato primo posto nella conference davanti a squadre di lunga militanza come le milanesi Rhinos e Heroes.
Con un organico costituito in massima parte da giovani e da una nutrita pattuglia di giocatrici provenienti dalle Sirene (nel flag le formazioni possono essere miste), i Seamen approcciano le finali marchigiane con tutte le carte in tavola per ben figurare e tentare la scalata alla massima serie.
Questo il roster a disposizione di Leonardo Franchi, che riveste i ruoli di head coach e giocatore e dell’assistente Toni Nori: Saad Ali, Beatrice Carminati, Edoardo Cecchetto, Siria Coldilana, Nausicaa Dell’Orto, Andrea Di Biase, Alice Fimiani, Nicolò Fonti, Margherita Germinetti, Lorenzo Gioco, Laura Giorgi, Thomas Greco Ina, Renate Jirjena, Kevin Khay, Edoardo Murgia, Andrea Nalin, Brando Nori, Timothy Ronchi e Carlo Tassan.
E’ Toni Nori a raccontare le sensazioni del momento:” Siamo un progetto giovane, nato l’anno scorso, che ha saputo crescere velocemente, grazie a esperienze come quella del Dorado Bowl, disputato in Spagna nel mese di aprile. Alla seconda partecipazione al campionato di seconda divisione abbiamo mostrato una crescita tecnica notevole, centrando l’accesso alle final eight. Che aspettative abbiamo? Alte, grazie anche alla presenza di giocatori che hanno militato in prima divisione. Andiamo a Pesaro con la convinzione di far bene”.
Ufficio Stampa Seamen Milano
