Dolce approdo a Parma

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La stagione dei Cisalfa Seamen ha una duplice chiave di lettura. O i Marinai si sono appassionati eccessivamente ai romanzi di Robert Stevenson e hanno trovato una pozione che li trasforma dal signor Jekyll in mister Hyde, e viceversa oppure vale il detto che quando non c’e’ futuro chi ha le qualità e gli attributi per potersi imporre non fallisce. Da Parma la Milano blue navy torna con una vittoria d’importanza capitale, ma soprattutto con un cospicuo versamento sul conto corrente dell’auto stima. Nel 7 a 2 con il quale Garrett Safron e compagni riescono ad avere ragione dell’eterna rivale è racchiuso tutto il senso di una partita a scacchi, rigidamente difensiva, ma non meno spettacolare che segna il secondo successo consecutivo, non era mai successo in questo campionato, degli uomini di Paolo Mutti. I Panthers, per quanti privi di Alinovi e Finadri, erano reduci dalla sconfitta di misura con la lanciatissima Bolzano e sono apparsi forse sorpresi dalla tenacia di un avversario che, avuta ragione dei Giaguari, ha subito un’ennesima trasformazione. Se si soppesano le prime otto gare disputate non possono che risaltare i due punti, causati da uno snap sbagliato e dalla successiva safety, concessi contro una squadra capace di realizzarne 47 ai Rhinos, ma soprattutto colpisce la prova complessiva di una difesa che sembra aver cambiato pelle, lontana parente di quella che nelle prime giornate aveva concesso punti in abbondanza. La cronaca narra ovviamente di un match giocato sul filo dell’equilibrio, caratterizzato dai punt e dalla difficoltà, per entrambe le contendenti, di avanzare il pallone con continuità. Capita così che solo nel secondo quarto il risultato si sblocchi con la safety ducale che archivia il primo tempo su un calcistico 2 a 0. A decidere le sorti della contesa è l’unico touchdown della giornata, una splendida ricezione di Filippo Fiammenghi per 30 yarde che nel terzo quarto regala di fatto il primo, vero sorriso della stagione, per l’intensità del gioco espresso e per la qualità messa in campo da quelli che restano, al momento, i campioni d’Italia in carica. A mettere la parola fine è l’intercetto di Emanuele Piloni che nell’ultima frazione respinge l’assalto dei padroni di casa mettendo le mani sul pallone nella propria end zone. Da lì c’e’ solo tempo per festeggiare e per gridare forte al cielo che i play off saranno tinti anche di blue navy.

Panthers Parma – Cisalfa Seamen Milano 2-7 (0-0 2-0 0-7 0-0)

Roberto Rizza
Ufficio Stampa Cisalfa Seamen Milano

Foto Dario Fumagalli

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