Cade l’ultimo tabù dei tricolori

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’ultimo tabù è stato infranto. I Seamen, che non avevano mai vinto una partita di regular season con i Panthers, l’unico successo era infatti arrivato nello scorso Super Bowl, escono trionfanti dal retour match di campionato imponendosi 44 a 3 sui ducali. Privi del loro quarter back, il destino sa essere davvero beffardo restituendo quanto tolto nella gara di andata, gli emiliani si sono trasformati dal peggiore incubo dei milanesi ad agnello sacrificale offerto sull’altare dei campioni d’Italia. Mai in partita Parma subisce due touchdown nel primo quarto, autori Filippo Fiammenghi e Lorenzo Vezzoli, entrambi imbeccati per 12 yarde esatte da Jonathan Dally e altrettanti nella seconda frazione, qui il merito spetta a Mattia Binda, ovviamente su corsa e allo stesso Dally, inframezzati dal field goal di Francesco Diaferia. Avanti 25 a 3 alll’intervallo i tricolori gestiscono a proprio piacere il secondo tempo andando ancora a punti con Justin Bell, splendida meta su intercetto per 37 yarde, Stefano Di Tunisi e, nell’ultimo quarto, con il secondo acuto di Lorenzo Vezzoli. Parzialmente scusati dalla mancanza di un regista titolare i Panthers non hanno mai impensierito i Marinai, nè con le portate di Alessandro Malpeli Avalli, usato a dismisura dal coaching staff ducale, nè con una difesa risultata sempre in affanno nella quale un maestoso Jonathan Dally ha trovato spazi a volontà per mettere in evidenza le proprie capacità di passatore e runner. Ispirati ogni oltre misura i tricolori stupiscono per la semplicità con cui sono stati capaci di organizzare ogni drive offensivo sciorinando un gioco fatto di essenzialità in cui il giusto mix di corse e passaggi, unito alle portate del quarter back, finisce col mandare in tilt la difesa parmense. In sede di analisi lo staff meneghino non può nascondere la felicità per un successo che è il prodotto di un lungo lavoro di preparazione che ha condotto la squadra, almeno fin qui, a ripercorrere le gesta dello scorso anno. Trasformata rispetto all’inizio del torneo oggi la Milano blue navy è una sontuosa corazzata, almeno per il torneo italiano, che attende di verificare, a Thonon les bains, le proprie capacità di navigazione nei più perigliosi mari europei. Ma, se come si suol dire, il buon giorno si vede dal mattino la prosecuzione della stagione potrebbe riservare altre splendide sorprese ai tanti fan blue navy che sabato sera, ed erano davvero tanti, hanno festeggiato a lungo un evento atteso da tempo.

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