I Seamen Milano reagiscono all’articolo sul “Il Fatto Quotidiano” di Venerdì 26 Febbraio

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Ieri mattina ricevuti diversi Screenshoot dell’articolo pubblicato a Pag. 24 intitolato “sport marcio”abbiamo constato, anche acquistando il libro a firma di Daniela Simonetti intitolato “IMPUNITÀ’ DI GREGGE”, relativa a un momento particolare della società neo costituita e che ci colpì duramente già allora da una orda mediatica che si ritrovò, dopo la sentenza, a dover chiudere le argomentazioni per la totale assoluzione del team e dei suoi giocatori e dirigenti ammettendo il reato del solo allenatore che, si tesserato Seamen dal 2009 (terzo anno) e grazie al suo quarto livello concesso dal CONI poteva di fatto allenare qualsiasi squadra di qualsiasi sport a livello anche di Nazionale.
Quel periodo fu per tutti noi dal Presidente ai Soci, che attendevano l’arrivo di Joe Avezzano, allenatore de Dallas Cowboys, vincitore di 3 super bowl in tre anni, molto probante. Quell’evento dal quale la società si difese e difese i ragazzi con lo Studio legale che oggi ha ricevuto da noi incarico denuncia per diffamazione per aver omesso espressamente testimonianze e fatti, e ad aver disegnato la posizione della società, del presidente e le persone dell’Articolo in modo difforme alla realtà dei fatti, provata in giudizio che ha avuto dallo stesso tribunale nessuna contestazione.
La tutela e la denuncia Penale sono per noi un atto “obbligatorio” anche per le nefandezze riportate sia nell’articolo che nel Libro e che raggruppano il Football in Italia come uno sport fatto di invasati politicizzati, dove in questo decennio abbiamo dato ai figli delle migliaia di genitori che che frequentano attivamente e che possono essere testimoni che l’errore di un uomo non pregiudica ne tantomeno può sporcare il “gregge” per osmosi diretta. Il Football è si uno sport duro di ragazzi atletici e sani ma anche fatto di integrazione a tutti i livelli sociali, senza Bullismo, ma fratellanza e condivisione in un ambiente sano pulito e pronto ad accoglierli scevro da colore Politico, inneggiare a Mussolini o al fascismo sono stati correlati alla persona denunciata e che per questo motivo era stato ammonito, multato, e con gli ultimi atti allontanato dal Team.
I nostri principi sono solo orientati allo Spirito di Gruppo e alla forza sportiva del collettivo e dell’amicizia.
Per chiarezza i 10.000 euro di multa per responsabilità oggettiva, (la Juve il Milan retrocedettero in B per la stessa motivazione) non trovò opposizione da parte nostra, solo per porre fine al capitolo e riaprirlo con gli oltre 300 tesserati di oggi 5 Scudetti Nazionali e 9 Giovanili che prova il fatto che la strada segnata allora era quella giusta, e che per 45 giorni ha avuto una impennata drammatica di quel fatto che ci trovò obbligati a allontanare (non licenziare perchè l’allenatore si era proposto come volontario senza rimborsi, anche se sotto controllo dei coach e dei dirigenti, (sempre tutti volontari senza retribuzione ne rimborsi) e che i genitori stessi del minorenne sono stati avvisati e che gli stessi hanno deciso per la denuncia al solo giocatore.
La Denuncia Querela è in corso di deposito ed è stata avanzata insieme a Marco Mutti e a Nausicaa Dellorto.

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