I giovani Seamen al cospetto di storia e futuro.

Domenica 28 novembre, ore 15.00  Velodromo Vigorelli  Seamen Milano VS Muli Trieste

Ancora una volta play off. Ancora una volta una sfida per la quale non esiste appello, in cui si decide il destino di una stagione. I Seamen affrontano le wild card del campionato di College 2010 col piglio della grande, sei nitide vittorie in altrettante gare qualcosa dovranno pur significare, ma anche con quella concentrazione e quel rispetto per l’avversario che un match di tale importanza reclama. A porsi per primi tra i sogni di gloria dei ragazzi allenati da“capitan” Vismara e l’accesso al prosieguo della post season saranno quei Muli Trieste che negli anni ottanta contendevano ai milanesi e al gotha di questa meravigliosa disciplina una piazza importante nel’indimenticato campionato di serie A. Altri tempi, altri atleti, altri obiettivi, ma a restare immutato è il clima che precede una sfida che rievoca emozioni antiche e, al contempo, stuzzica le fantasie di coloro che stanno costruendo con passione il rilancio della “palla lunga un piede”. Domenica prossima nel consueto palcoscenico del Vigorelli, si gioca alle 15.00, due generazioni di atleti e appassionati si ritroveranno per celebrare un rito senza tempo che ha i colori sgargianti delle divise e dei caschi, il suono degli incoraggiamenti ritmati dalle rispettive side line e tifoserie, le sensazioni  del campo, per molti impalpabili, che per noi avvezzi al football da una vita hanno un senso particolare. Novità e tradizione,orgoglio e sacrificio, senso d’appartenenza  e rispetto. Tutti questi valori e molti altri saranno profusi in una gara che dirà molto circa le ambizioni della “giovani ciurma” in maglia blue navy, ma anche sullo stato di salute di uno sport che possiede enormi potenzialità pur restando imbrigliato in mille problemi come una farfalla che stenti a liberarsi del proprio bozzolo. A liberarsi domenica dalla tensione e dall’inevitabile emozione speriamo siano i Seamen che, per quanto abituati al clima dei play off, avranno bisogno del pubblico delle grandi occasioni per spiegare le vele verso un sogno chiamato College Bowl

(RobertoRizza)